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lunedì 25 maggio 2015

REFERENDUM IN IRLANDA SULLE UNIONI CIVILI

per la classe 3^ - per giovedì 28 maggio
 Il corriere della Sera , giovedì 21 maggio

L'OPINIONE
Oggi in classe abbiamo analizzato l'articolo sul referendum in Irlanda sulle unioni civili; se tu fossi un cittadino irlandese come avresti votato? Spiega le tue motivazioni

8 commenti:

  1. Io avrei votato a favore delle unioni civili. Il problema del matrimonio tra i gay è sempre stato un problema molto importante soprattutto per gli omosessuali stessi. Le unioni civili portano dei vantaggi importanti come per esempio l'adozione. Guardando interviste in merito a questo argomento molti italiani si lamentano per questo dicendo che l'Italia non ha ancora fatto dei passi avanti e ritengo che queste persone abbiano ragione. Avrei risposto favorevolmente a questa proposta in quanto gli omosessuali devono avere gli stessi diritti delle persone etero e non è giusto privarli di una loro volontà. Comunque penso che la chiesa in generale non sia tanto a favore di queste unioni civili e penso che la chiesa stessa influenzi molte persone.

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  2. Il mondo sta cambiando,nuove idee scaldano l’ opinione pubblica. Si alle unioni civili dichiara l'Irlanda ma cosa comporterà realmente questa nuova visione della famiglia e della coppia ?
    Sicuramente penso sia giusto che le coppie omosessuali possano godere degli stessi diritti e doveri di una coppia eterosessuale.
    Assistenza ospedaliera, reversibilità della pensione, sono i pilastri dell’unione civile e per cui le coppie stanno lottando.
    L’ adozione non rientra nei diritti che l’unione civile concede, ma credo che i paesi che hanno adottato questa tipologia di unione siano prossimi a legalizzare i matrimoni gay.
    Ritengo quindi giusto concedere le unioni civili in quanto una coppia gay che vive insieme da lungo tempo ,deve avere la possibilità di assicurarsi un futuro.
    Se fossi stata una cittadina irlandese il mio voto sarebbe stato a favore delle unioni civili,ma per quanto riguarda il matrimonio, ritengo che si andrebbe a modificare un fondamento e un’ istituzione storico-culturale sostanziale per il paese .


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  3. Nonostante sia rimasta sorpresa dalla notizia del referendum irlandese, essendo un paese a maggioranza cattolica, se fossi stata in Irlanda e con la maggiore eta' con il diritto di voto, avrei votato a favore.
    Ritengo che questo voto debba e possa applicarsi anche in Italia non solo alle coppie omosessuali ma anche a quelle eterosessuali, garantendo "l'Unione civile" diritti e doveri attualmente non regolamentati, tipo l'assistenza sanitaria, l'eredita' e la reversibilita' della pensione.
    In questo modo si eviterebbe che cittadini italiani in queste condizioni debbano espatriare per farsi riconoscere questi diritti.
    Non sono favorevole a diritti come l'adozione per gli omosessuali poiche' penso che un figlio debba crescere al fianco di genitori di sesso differente; estenderei, pero' nel nostro paese lo stesso diritto di adozione alle coppie eterosessuali di fatto e che potrebbero essere regolaamentate con l'unione civile.

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  4. Nonostante sia rimasta sorpresa dalla notizia del referendum irlandese, essendo un paese a maggioranza cattolica, se fossi stata in Irlanda e con la maggiore eta' con il diritto di voto, avrei votato a favore.
    Ritengo che questo voto debba e possa applicarsi anche in Italia non solo alle coppie omosessuali ma anche a quelle eterosessuali, garantendo "l'Unione civile" diritti e doveri attualmente non regolamentati, tipo l'assistenza sanitaria, l'eredita' e la reversibilita' della pensione.
    In questo modo si eviterebbe che cittadini italiani in queste condizioni debbano espatriare per farsi riconoscere questi diritti.
    Non sono favorevole a diritti come l'adozione per gli omosessuali poiche' penso che un figlio debba crescere al fianco di genitori di sesso differente; estenderei, pero' nel nostro paese lo stesso diritto di adozione alle coppie eterosessuali di fatto e che potrebbero essere regolaamentate con l'unione civile.

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  5. Mettendomi nelle veci di un cittadino irlandese e immedesimandomi in tale persona che viene da una realtà in maggiorparte cattolica voterei no in quanto seguirei ciò che sono i principi della Chiesa ovvero che il matrimonio avviene tra persone di sesso diverso, mettendo da parte ciò che penserebbe un cittadino irlandese in parte sarei favorevole perchè sarebbe bello vedere riconosciuti dei diritti che a tutt'oggi sono come dei limiti in alcuni stai mentre invece non sarei favorevole all'adozione perchè penso che un bambino dovrebbe avere genitori di sesso diverso e quindi una madre e un padre.

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  6. Se avessi avuto la possibilità di esprimere il mio parere nel referendum irlandese riguardo le unioni civili fra omosessuali avrei senza ombra di dubbio votato per il sì.
    Sono favorevole all'unione fra gli omosessuali, ritengo che non ci sia nessun problema nel loro modo di essere.
    Come non è ritenuto corretto sottolineare le differenze fra due persone che hanno un colore della pelle diversa o comunque una nazionalità differente non è corretto discriminare e privare di alcuni diritti coloro che hanno un orientamento sessuale 'non convenzionale'.
    Penso, inoltre, che quest'avvenimento, dell'approvare le unioni civili fra gli omosessuali, in sempre più stati, siano piccoli passi che un giorno riusciranno a diminuire o a cancellare completamente gli stereotipi e i pregiudizi che vigono nella società odierna.

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  7. Mi sono molto interessato ai cambiamenti che hanno scosso l'Unione Europea in questi ultimi anni, dalla Francia nel 2013 a oggi con l'Irlanda. Grazie al confronto in classe sono riuscito a capire cosa implica veramente il matrimonio in ambito civile: in questo caso per l'Irlanda avrei votato a sfavore per l'unione matrimoniale delle coppie gay.
    Questo perché nonostante sia favorevole all'acquisizione di diritti fondamentali e al riconoscimento delle coppie omosessuali, mi trovo in disaccordo con la possibilità dell'adozione.

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  8. Se io fossi un cittadino irlandese avrei votato a favore dell’unione civile, perché come è scritto nell’articolo, l’Irlanda sta cercando di cambiare per entrare nella nuova era, infatti con il referendum si cerca di dare maggiore libertà a tutti i cittadini irlandesi.
    Secondo la chiesa, se i matrimoni gay dovessero essere accettati in seguito al referendum, si distruggerebbe l’istituzione del matrimonio e della famiglia, che andrebbe in contrasto con l'obiettivo primario della Chiesa di rafforzare il matrimonio.
    Questa credenza della Chiesa è stata subito smentita, spiegando che, grazie ai matrimoni gay si potrebbe ottenere la possibilità di rafforzare i matrimoni e le famiglie, ma nonostante questo gli oppositori sono aumentati.
    La chiesa, in primis si è divisa in due: da una parte ci sono coloro che voteranno a favore e dall'altra ci sono coloro che voteranno a sfavore. Inoltre, sono anche nati degli slogan da parte di persone con convinzioni estremiste.
    A mio parere, i gay meritano gli stessi diritti di chiunque altro e pertanto meritano di sposarsi, perché anche loro devono avere la possibilità di adottare (esempio che abbiamo evidenziato in classe), che è consentito solamente alle persone sposate.

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