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giovedì 12 marzo 2015

SCONTRO SULLE ADOZIONI AL SENATO

per la classe 4^ - per mercoledì 18 marzo

Il Corriere della Sera , giovedì 12 marzo , pag. 23 A. Arachi

DA RIPASSARE/SAPERE
- Cos'è un ddl
- Cosa c'è a Montecitorio
- (da cercare sul libro di testo e cominciare a studiare) differenza tra affido e adozione

L'OPINIONE
Siete favorevoli alle adozioni per i single?

3 commenti:

  1. Io sono favorevole alle adozioni per i single però, con le dovute accortezze: bisogna far sì che la persona che adotti abbia soldi sufficienti a sfamare e soddisfare i bisogni primari (mangiare,dormire...), lasciando “spazio” a bisogni secondari (hobby,soldi per spostamenti..). Infatti se si vuole adottare bisogna avere dei requisiti i due in assoluto: alla base ci deve essere un sufficiente sostentamento e di un amore uguale se non maggiore di un bambino di “sangue”. In più non deve mancare che la persona, ovviamente: non abbia commesso crimini, non abbia disturbi di personalità. Appurato ciò si può dare avvio all’ adozione. La persona che adotta deve avere molto tempo da dedicare per l’ adozione: infatti un lavoro di prestigio è sconsigliato per un’ adozione. verificati questi requisiti io dico che una persona single possa adottare con piena facilità e serenità.

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  2. Il disegno di legge sulle adozioni approvato all’unanimità l’11 marzo 2015 è ora all’esame della Camera e, nel testo finale, è stata eliminata l’ipotesi di adozione dei minori anche ai single ai quali erano stati dati in affidamento.
    Attualmente in Italia vige la legge 184/83 in base alla quale l’affido è consentito anche alle persone single, mentre l’adozione è riservata solo alle coppie sposate da almeno tre anni.
    Sino ad oggi, in Italia l’affidamento e l’adozione hanno seguito due percorsi totalmente separati in quanto i bambini in affido, una volta giudicati adottabili, dovevano cambiare famiglia ed essere assegnati ad una nuova famiglia di adozione, nonostante avessero trascorso anni nella famiglia di affidamento.
    Il disegno di legge sulle adozioni presentato dalla senatrice Francesca Puglisi consente invece ai genitori affidatari l’adozione. In un primo tempo il disegno di legge conteneva anche la possibilità dell’adozione da parte dei single, ma questo emendamento è stato ritirato dalla senatrice poiché rischiava di non far passare il disegno di legge.
    Io ritengo che questo ddl sia stato sicuramente un grande successo poiché viene messo in primo piano l’interesse e la tutela del minore, il quale, dopo aver vissuto anni con i genitori affidatari, ha finalmente l’opportunità di rimanere nello stesso nucleo familiare, evitando di essere assegnato ad un’altra famiglia, per lui sconosciuta.
    Penso però che il ddl dovesse essere presentato e accettato comprensivo dell’emendamento che conferiva la possibilità ai single affidatari di diventare anch’essi genitori adottivi. Credo infatti che anche i single, nel momento in cui sono giudicati idonei all’affidamento, lo sono anche per l’adozione.
    Purtroppo, vi sono migliaia di minori in istituti o in comunità in attesa di essere adottati e, permettere ad un single l’adozione, contribuirebbe a diminuire il numero di questi bambini.

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  3. Buon pomeriggio, personalmente io non sono favorevole alle adozioni per i single, se un single adotta un bambino, a mio avviso, questo bambino potrebbe vivere in condizioni di instabilità sia psicologica, ma anche economica, nel caso in cui il genitore dovesse, per un caso qualsiasi perdere il lavoro improvvisamente, oppure potrebbe verificarsi l' ipotesi che il genitore adottante possa morire improvvisamente, lasciando il bambino in difficoltà a livello economico, perché il minore non avrebbe nessun altro adulto su cui appoggiar si, anche a livello psicologico, per superare questo trauma, che si andrebbe ad aggiungere agli altri traumi vissuti dal bambino, inoltre, a mio avviso, un bambino ha bisogno di un padre e di una madre, ha bisogno della figura maschile che gli insegni determinate cose e ha bisogno della figura femminile che gliene possa insegnare altre, perché i due coniugi, secondo me, sono come un puzzle, solo se sono uniti nel modo giusto, possono donare quella tranquillità di cui ha bisogno il bambino. C'è da considerare che un bambino, sin da piccolo, instaura un buon rapporto con un genitore basato sulla confidenza reciproca, mentre fa fatica un po' di più a relazionar si con l' altro, è bene dunque che ci siano due genitori di modo che il bambino possa sapere di poter contare su entrambi, specie quando ci sono dei problemi di confronto con un genitore, inoltre adottare un bambino comporta molti sforzi da parte dei genitori, che devono prepararsi sia a livello economico, sia a livello psicologico, è indubbio che l' adozione di un bambino possa creare degli squilibri nella vita quotidiana dei genitori, è quindi opportuna che gli adottanti siano due, perché così, in caso di problemi, il genitore può contare sull' appoggio economico/ morale dell' altro, questo appoggio può essere dato solo e solamente se le persone che decidono di intraprendere questo percorso siano in due, perché l' Unione fa la forza!

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