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venerdì 21 febbraio 2014

chi ha vinto tra Grillo e Renzi?

Esprimete la vostra opinione in merito.
Letture consigliate :(20 febbraio)
La Stampa : Gramellini in prima pagina e pag. 23
IlSole 24 ore: Stefano Folli , pag. 1 e 5
21 febbraio: questa sera Renzi ha presentato la squadra di governo . Fate attenzione, seguite!
ATTENZIONE PER DOMANI LEGGETE ANCHE IL POST SOTTO, SULL'UCRAINA

24 commenti:

  1. Chi ha vinto tra Grillo e Renzi? A me sembra proprio Renzi. Gli insulti che gli sono stati rivolti lo hanno messo davanti ad una situazione difficile, poteva reagire insultando a sua volta, ma è stato abbastanza intelligente da evitarsi una figura del genere... Grillo rifiuta di dialogare, peccato che il partito 5 stelle si era preso il compito di dar voce alle esigenze degli italiani. Forse mi sbaglio e se è così mi scuso, ma a me non sembra che da quando sono stati eletti abbiano fatto qualcosa di attivo oltre che lamentarsi. Penso che Grillo potesse evitare di fare lo scaricatore di porto , cadendo nel ridicolo! Così facendo ha messo in luce l'atteggiamento pacato di Renzi, il quale è stato apprezzato. Diciamo che Beppe si è dato la zappa nei piedi da solo

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  2. La vittoria tra Grillo e Renzi c’è stata davvero? In un primo momento il vincitore sembra Renzi, ma ne siamo sicuri?
    Entrambi non sono più credibili: Renzi si contraddice in continuazione e Grillo non lascia la parola a nessuno.
    Grillo cerca di fare la voce del popolo, ma sbaglia nei suoi metodi: parte dal presupposto di criticare e dare del “ladro” a tutti. Gli elettori dei 5 stelle hanno scritto sul blog che Grillo doveva parlare a Renzi, ma Grillo ha perso una buona occasione: è andato all’incontro per esprimere la propria indignazione verso quello che Renzi rappresenta. Quindi Renzi ha provato a reagire ma c’è stata una chiusura forte.potremo dire che non si è concluso niente sia da una parte che dall’altra. Merita rivedere la diretta streaming su youtube per capire perché Grillo si comporta in quel modo: lui rappresenta la delusione del popolo e parla con un linguaggio popolare
    sono Renato.

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  4. Buona sera. Sono Alessandro Ritella,1^ Linguistico. Inizio con una premessa: io sono ed ho idee di sinistra e non mi è mai piaciuto Matteo Renzi. Non ha vinto nessuno dei due perché sia il segretario PD che il leader M5S hanno dei "precedenti" in loro sfavore. Nelle primarie PD 2013 Renzi ha detto che la sua parte sarebbe stata la fine di Berlusconi e che non avrebbero mai fatto patti di riforma con Forza Italia, ma invece Matteo Renzi e Silvio Berlusconi hanno costituito insieme una Legge Elettorale a mio parere sbagliata (Italicum), perciò è stato molto incoerente; poi si è curato molto della sua immagine politica anziché fare bene e con dedizione e impegno il sindaco di Firenze e si contraddice sempre e in tutto. Invece io preferisco Beppe Grillo a Matteo Renzi, anche se con qualche malessere perché lui non lascia la parola a nessuno, protesta senza dare delle basi ben solide e dà anche giudizi scarsi, strani e sbagliati, come per esempio quello all' immensa persona della presidente della Camera Laura Boldrini, affermando che usa metodi oppressivi per spegnere i pareri delle fazioni d'opposizione e lei fa parte di un partito dell'opposizione (SEL); oppure alcuni deputati grillini hanno detto cose che in ambito costituzionale fanno acqua dappertutto contro le donne politiche del PD. Insomma, Renzi e Grillo non possono raggiungere il 50% facilmente, hanno queste ma anche altre cause che li svantaggiano.

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  5. Matteo Renzi si è comportato in maniera diplomatica, ha cercato di esporre le sue proposte e, quando ha visto che non era possibile, ha pensato bene di non perdere altro tempo. Grillo, invece, è stato aggressivo, non ha favorito in nessun modo un dialogo pacifico. Secondo me è un vero peccato che Grillo sia scivolato in questo modo poiché è un uomo carismatico e più credibile di molti altri, ma è proprio in situazioni come queste che dovrebbe distinguersi e mettere in luce le sue qualità, dimostrando maggior rispetto per chi ha di fronte.
    Federico Castaldo IV LES

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  6. chi vince? se e` al colloquio che ci riferiamo, consiglio vivamente a tutti di rivederlo. dunque dal basso della mia ignoranza mi permetto di dire che e` stato un bel duello. anche se non ho condiviso il modo in cui Grillo ha fatto valere le sue convinzioni, credo che sia stato esaustivo almeno sotto un aspetto. "sei un politico giovane , ma vecchio". Grillo si e` presentato con l'intenzione di far valere la sovranita` del popolo italiano,ha attaccato Renzi soprattutto sul tema "privatizzazioni"( acque-sanita`-gas/luce) . credo che il tragico duello si sia concluso con una sorta di pareggio. grillo ha detto le sue opinioni e anche se in malo modo ha fatto la voce del popolo, Renzi invece, ha concluso ferendo l'orgoglio di Grillo dicendo : " sono i tuoi che ti hanno costretto a venire da me".
    oso rispondere a Renato dicendo che , secondo me, sarebbe meglio distinguere quello che e` il proprio pensiero su un partito dal giudicare un'azione di questo. Talvolta si deve essere oggettivi e obiettivi, sicuramente vi sono pensieri diversi ed e` un bene che vi siano presenti, credo inoltre che, per cio` che riguarda il ragazzo di prima linguistico, non si debba per forza giudicare in base alla persona, ma piuttosto in base alle sue azioni. mi spiego: l'idea che una persona ha su di un altro soggetto non deve inficiare sul giudizio ultimo delle azioni e dei comportamenti di quest'ultimo.
    mi rendo conto di poter errare e chiedo venia nel caso in cui qualcuno non sia d'accordo con me.

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    1. Obiettivamente "sono i suoi che l'hanno costretto ad andare da Renzi, infatti Grillo aveva annunciato che non sarebbe andato, poi gli aderenti al movimento hanno votato su internet e per circa 800 voti in più hanno chiesto a Grillo di andare; forse. come ci ha detto Maryluz speravano in qualcosa di più costruttivo.

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    2. effettivamente si, pero` credo sia stato un "colpo basso"
      a domai!!!:)

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  7. A mio parere non c'è stata una vittoria da parte di nessuna delle due parti.Il comportamento di Renzi è da apprezzare perchè si è posto in modo rispettoso e educato nei confronti dell'altro anche se non condividono lo stesso pensiero.Invece Grillo ha espresso ciò che pensava senza curarsi di stabilire un dialogo costruttivo con gli altri ,definendosi non democratico nei confronti di Renzi e dei suoi collaboratori.
    Condivido l'opinione di Federico C,per cui Grillo essendo un uomo carismatico avrebbe potuto far emergere il suo punto di vista in modo più democratico,e di conseguenza ottenere anche un possibile successo.
    Valentina Crepaldi

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  8. Non ho visto la diretta tv, ma leggendo gli articoli del Sole 24 ore e il Buongiorno di Massimo Gramellini mi sembra di aver capito che durante la trasmissione, da un lato c'era Grillo, leader del Movimento 5 stelle, che esprimeva il suo disappunto verso il sistema di governo attuale.
    Dall'altra parte c'era Renzi, leader del Pd e attuale Capo del Governo, che ha scelto consapevolmente di non reagire alle provocazioni.
    I due "protagonisti" secondo me hanno dimostrato di non saper comunicare fra di loro ed entrambi hanno pensato al ruolo da tenere che gli consentisse di ottenere più consenso fra gli ascoltatori.

    Edith Gasparato

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  10. Vincita? La vincita implica un duello precedente, un confronto, cosa che non è avvenuta.
    Grillo ha fatto la già conosciuta figura del barbaro, dichiarandosi chiaramente anti-democratico. Era in quella sede per rappresentare il movimento, su richiesta dei grillini stessi, con la finalità di trovare un punto di confronto, ma questo non è avvenuto.
    Il rappresentante del movimento ha deciso di fare il bello e cattivo tempo, durante l'incontro con Renzi, portando avanti il suo monologo, senza cedere parola al suo interlocutore; non solo utilizzando parole non costruttive, ma anche offensive verso il neo-premier e gli uomini seduti al suo fianco.
    Più che chiedersi chi abbia vinto tra i due, mi interrogherei, o meglio interrogherei I 5 STELLE, chiedendogli se è davvero questo l'individuo da cui vogliono ancora farsi rappresentare.
    Stefania Pederiva

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  11. Il duello tra Renzi e Grillo è stato l'ennesimo show di maleducazione e pessima politica italiana.
    Nel corso della giornata del 19 febbraio, Renzi ha incontrato tutti i leader politici con i quali ha avuto un confronto serio e costruttivo.
    Nel caso di Grillo invece, l'incontro si é trasformato in un litigio di bassa lega nel quale Grillo si è rifiutato di interloquire , dimostrando ancora una volta che il Movimento 5 Stelle manca di argomentazioni e di proposte politiche.
    Da questo incontro, Renzi ne è uscito sicuramente vincitore e sta ora a lui dimostrare di avere la stoffa del grande politico, attuando tutte le riforme promesse, necessarie per lo sviluppo e l'economia del nostro paese.
    Roberta La Pastoressa

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  12. Buonasera sono gabriele Genchi , secondo me , pur non essendo di sinistra , ha vinto di gran lunga Renzi , in quanto è stato abile a non cedere alle provocazioni del leader cinque stelle , secondo me GRillo si è ancora dimostrato un prepotente che arrogantemente vuole sostenere le proprie idee , qualcuna, pochissime , potranno essere anche fondate , ma non lasciando minimamente spazio all ' avversario di ribattere , per me sarebbe meglio che grillo uscisse dalla politica e tornasse a fare il ruolo per cui ha studiato , cioè il comico , anche perché in questo periodo sono necessarie le riforme , come sostiene renzi , per il solo fatto che esse debbano contribuire al benessere del paese , uno che non vuole le riforme , ma dice di volere bene al paese risulta essere un ipocrita ed in questo periodo l ' Italia non ha bisogno di persone violente , che vogliono a tutti i costi sostenere le proprie ideologie , anche perché questo potrebbe essere il presupposto per la nascita di una dittatura che non lascia spazio alle idee altrui , queste purtroppo non sono fantasie , ma sono già accadute all ' interno del movimento , in cui alcuni membri sono stati esclusi e cacciati , solo perché non appoggiavano le idee del leader , risulta essere bene che gli elettori cinque stelle si rendono conto della persona che hanno votato , che tra le altre cose ha avuto una condanna e si facciano un esame di coscienza per il bene del paese più bello del mondo l ' Italia , dunque concordo pienamente con quello che dice Stefania perde riva buona serata gabriele genchi

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  13. a mio parere non vi è un vincitore perchè penso che la politica dovrebbe essere l'unione di opinioni per il benessere del paese .
    Secondo me occorrerebbe dare uno sguardo al passato e guardare e sentire bene il video , perchè ci sono troppe opinioni basate solamente su ciò che viene detto quando invece bisognerebbe anche po’ informarsi. Inanzitutto vorrei ricordare che Beppe Grillo si è rivolto a Renzi dicendo che non sarebbe stato democratico nei suoi confronti e questo è ben diverso che dire nei confonti della politica e ribadisco che non vuol dire nemmeno il voler instaurare una dittatura , anzi il pensiero del Movimento 5 stelle è ben diverso con alla base il voler l'uguaglianza di tutti i cittadini e la libertà di opinione . Ovviamente ciò che ha detto Grillo è stato un pò una conseguenza, una reazione perchè egli giustamente non si aspetta di dover essere democratico quindi giusto con una persona che a sua volta non lo dimostra . Secondo me Beppe avrebbe dovuto lasciar spazio al'opinione di Renzi ma mi sembra che la sua rabbia è tanto forte da esser impulsiva ( rappresenta anche in gran parte quella dei cittadini ) , penso sia una rabbia giusta ma da dover controllare . Secondo me occorrerebbe dare uno sguardo al passato per capire anche il perchè Grillo dice a Renzi che non è credibile e coerente con ciò che dice , questo spesso per il motivo che " dice tanto ma non fa niente" e quindi i cittadini come il movimento 5 stelle non possono più sentir parole ma più che altro voglion vedere i fatti . Per esempio Renzi quando è andato alle primare che era sindaco di Firenze , avrebbe detto che se non avrebbe vinto sarebbe ritornato a fare il lavoro che faceva prima , peccato che non è stato così , anzi è anche diventato segretario del partito democratico; sempre stando sugli esempi , Renzi ha detto che non avrebbe mai fatto decadere Letta , quando invece i fatti non sembrano dir questo ... all'opposto il movimento 5 stelle ha creato dei decreti legge che devono ancora essere approvati come per esempio quelle sulle micro imprese ; inoltre da ben ricordare è che ogni membro di tale movimento ha rinunciato alla metà del suo stipendio, al fine che l'altra parte venisse accumulata per lo sviluppo ecc .. tutto questo mai avvenuto in cinquant'anni di politica .
    Qui bisognerebbe andare ad indagare sui fatti che precedono tali discussioni .
    Maryluz Gosetto

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    1. Correggo:
      1) Renzi ha vinto le primarie e di conseguenza è diventato segretario del Pd, che in seguito ha votato il suo programma chiedendo la sua sostituzione a Letta.
      2) Il M5S non può aver proposto dei decreti legge perchè non è al governo, forse volevi intendere delle proposte di legge le quali per essere approvate devono ricevere almeno la maggioranza dei voti in Parlamento, quindi è necessario che si trovino delle intese.

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  15. Devo essere sincero, ho visto il video solo ora e voglio trarre delle conclusioni nel modo più obiettivo possibile.
    Questa volta la conferenza si è tenuta in streaming sul web, quindi possiamo dire che Grillo stava giocando ''in casa'' ragion per cui è riuscito a dar voce alle proprie motivazioni mentre Renzi, evidentemente, non è riuscito a tener testa alla sua opposizione. C'era da aspettarsi che i giornalisti non si perdessero l'occasione di definire Grillo ''nemico della democrazia'' nel momento in cui ha pronunciato la frase ''Non sono democratico con VOI''.
    A proposito di essere democratici, vorrei analizzare bene la democrazia di questo periodo.
    Ora che Renzi è diventato il nuovo Presidente del Consiglio mi viene spontaneo chiedermi chi lo abbia eletto. Non mi sembra ci siano state elezioni di alcun tipo in questo periodo.
    Quindi, in sostanza, ora come ora a capo dei ministri c'è un Presidente del Consiglio che, per quanto promettente possa sembrare, è stato eletto senza il consenso popolare. Inoltre non è riuscito a tenere a bada l'opposizione durante una diretta streaming.
    E, in un epoca in cui si cambiano più governi che paia di scarpe, mi domando: quanto si potrà andare avanti? Ma soprattutto: quando si inizierà a fare qualcosa di serio per il Paese?

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    1. AAAAAAGH! IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO NON VIENE ELETTO!!!
      E' nominato dal Presidente della Repubblica in base alla maggioranza che potrà accordargli la fiducia. Per cui Renzi è stato nominato dal Presidente della Rep. in quanto rappresentante indicato dal Pd che è il partito di maggioranza in Parlamento!

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  17. Chi ha vinto tra Renzi e Grillo?
    Renzi chiede a Grillo di incontrarsi, Grillo inizialmente non accetta, mentre poi invece dopo aver avuto sul web molti voti da parte dei sostenitori del suo partito a partecipare, Beppe Grillo si presenta davanti a Renzi. Il loro non si può definire un colloquio vero e proprio, ma più che altro un monologo tenuto da Renzi che ha cercato di spiegare a Grillo il loro piano di lavoro, i loro progetti futuri da mettere in atto. Grillo ascolta, anche se non per molto, infatti la seduta è complessivamente breve, poiché Beppe Grillo dopo aver ascoltato per un po’ Renzi decide di dire la sua e accusa Renzi del fatto che non è credibile ciò che dice, gli dice: “rappresenti il marcio, tu sei l’uomo delle banche” mentre noi vogliamo azzerare tutto.
    Sembra così che la vittoria sia di Renzi, che riesce a sedurre anche i grillini moderati con le sue proposte, tanto da far si che i membri del 5Stelle votino a favore il fatto che il loro rappresentante si presenti a colloquio. Mentre dalla parte opposta, sembra esserci Grillo che non vince stavolta, anzi, si rifiuta di ascoltare, interrompe l’interlocutore, gli dà del poco credibile, dice la sua e abbandona la seduta. Sembra inoltre anche una partita persa stavolta al partito 5 Stelle, che ha perso un’altra occasione per mettere bene in chiaro il suo progetto di intervento. Forse i sostenitori di Grillo speravano in una reazione differente del loro leader che sostengono. Ma infine poi, non c’è credo ci sia un’effettiva vittoria da parte di nessuno, perché Renzi non avrà di sicuro vita facile con il suo governo, ma allo stesso tempo nemmeno Grillo che continuando a non dialogare porterà il suo movimento in una situazione di discontento fino alla rovina. Non c’è un vincitore, c’è solo tensione; basta pensare a quando Grillo dice “ noi siamo conservatori” e totalmente opposta e inconciliabile è l’idea di Renzi che si definisce l’attuale innovatore. Un “duello” ancora tutto da assaporare, anche se non si sa se ci sarà mai un esito a ciò…..
    Chiara 3les

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  18. Il mio commento è stato eliminato. Comunque secondo me ha vinto sicuramente Renzi, in quanto parlando del colloquio Grillo ha avuto un comportamento non corretto , in quanto ha parlato solo degli attacchi che essi si sono fatti a vicenda su Twitter. Invece egli doveva parlare delle proposte e degli obbiettivi del suo partito, in quanto la maggioranza del suo partito l'ha invitato ad andare nel suo colloquio. Poi a mio parere Grillo non ha mai mantenuto le sue proposte , come ad esempio diminuire il reddito dei politici ( cosa impossibili) ma che ha fatto rimanere tutti sbalorditi. Infatti alla fine non l'hanno rispettata. Infatti sono a favore di Renzi, in quanto ha formato da poco un Governo molto giovane e penso/ spero duri e che abbiano molte proposte.
    Sara Genovese

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  19. In quello che doveva essere un dialogo la realtà ha superato la fantasia: colui che si è sempre dichiarato democratico (Grillo) si è presentato arrogantemente dittatoriale perchè non ha accettato un confronto, negando così le aspettative dei suoi democratici elettori, e non ha dato la possibilità a Renzi di controbattere. Forse non ha vinto nessuno sicuramente la democrazia ha perso. Il merito di Renzi è stato quello di non rispondere alle provocazioni.

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  20. A mio parere ha vinto Renzi perchè si è comportato democraticamente,partendo con un ragionamento e un programma, mentre in Grillo ha prevalso la maleducazione e l'arroganza tra grida e minacce mostrando un comportamento dittatoriale e inconcludente rendendo impossibile il dialogo. Inizialmente i voti favorevoli a Grillo sono stati tanti ma ora visto il suo atteggiamento non democratico molti dei suoi senatori sono pronti all'abbandono, infatti i senatori del Movimento cinque stelle erano 54 oggi sono 14 di meno.
    Sara Di Pietro

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