La Stampa pag. 7- giovedì 6 febbraio - classe 3^ les - per martedì 11
Prima di leggere l'articolo andate a RIPASSARE:
- cos'è una legge delega
- cosa stabilisce la Costituzione in merito alle Regioni
- cos'è una città metropolitana
Poi provate ad esprimere la vostra idea su i pro e i contro della costituzione delle città metropolitane in Italia.
Resta sempre valido l'invito a leggere/chiedere/esprimere opinioni su altri articoli.
Il Governo Letta, che nell'agosto del 2013 ha deciso di stabilire un modello fisso, facendo diventare il sindaco del capoluogo sindaco delle città metropolitane che hanno il confine della Provincia, secondo me ha fatto una scelta azzardata. I poteri e i ruoli di questo <> non sono ancora chiari; inoltre questo modello unico non è mai stato utilizzato da nessun Paese, perché non funziona.
RispondiEliminaIncaricando un solo sindaco, gli stipendi dei sindaci dei corrispettivi capoluoghi non ci sarebbero più. Di conseguenza lo stipendio unico del << supersindaco>> sarebbe troppo elevato e andrebbe a creare squilibrio sociale. (mal distribuzione del y)
Francesca Barbero
Buonasera sono Gabriele genchi , la legge delega risulta essere un procedimento con cui il parlamento delega al governo l a' approvazione di una legge , la costituzione dice che le regioni debbano essere 20 e che esse abbiano potere legislativo emanando le leggi regionali. , le città metropolitane sono delle città , il cui potere amministrativo
RispondiEliminaRisulta essere esteso sui comuni limitrofi , per essere tale la città metropolitana deve avere almeno un milione e mezzo di abitanti , in Italia adesso esistono 10 città metropolitane travio vi risulta essere inclusa torino , i pro delle città metropolitane , risulta essere che vengano diminuiti i dipendenti comunali , tuttavia questi dipendenti dovranno essere rimpiazzati e messi a lavorare in altri settori , un altro problema non trascurabile risulta essere il trasferimento di tutte le informazioni comunali all ' interno di un comune , questo potrebbe creare dei problemi , circa il trasferimento dei dati , i quali potrebbero andare perduti se si commettesse il minimo errore ,
RispondiEliminaUn altro problema potrebbe essere la formazione di confusione all ' interno della cittadinanza , la quale potrebbe essere appunto confusa a causa dell' istituzione di questa entità , la qual cosa potrebbe creare delle snervanti code all ' interno degli uffici pubblici , mi sorge un dubbio circA la vicenda dei frontalieri in svizzera , questi italiani che giornalmente si recano in svizzera , pagano le tasse solo in svizzera oppure in Italia , questa può essere considerata un ' evasione fiscale oppure no ? Buona serata Gabriele genchi
RispondiEliminaI "frontalieri" pagano, per via di una convenzione del 1974, le imposte in Svizzera; circa il 38% delle imposte pagate viene girato dalla Svizzera ai Comuni italiani - circa 200- nell'arco di 20 Km dal confine. Non si tratta pertanto di evasione, anche se la tassazione svizzera è più leggera rispetto a quella italiana.
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