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venerdì 7 febbraio 2014

Costituzione e legge ordinaria/ Riforma del titolo V: sussidiarietà

Il Sole24 ore - pag. 8 - classe 4^ - per martedì 11
La riforma costituzionale del 2001 andò a modificare, nel titolo V della Costituzione,le norme relative ai poteri Stato/regioni. Prima di leggere l'articolo andate a RIPASSARE:
- il concetto di materia di competenza esclusiva dello Stato, di competenza concorrente Stato/regioni, di competenza generale delle Regioni
- l'art. 117 Cost. prima e dopo la riforma del 2001
- principio di sussidiarietà
- il concetto di bicameralismo perfetto e imperfetto

CERCATE (sempre prima di leggere) il significato di :
- Camera delle autonomie
- fine tuning

laddove trovate l'espressione "diversi livelli di governo" dovete intendere i diversi livelli decisionali- legislativi (Stato - Regioni - Province -Comuni)

Provate a RISPONDERE :
- qual è l'opinione di Visco in merito al potere da attribuire allo Stato o alle Regioni ?
- qual è la sua opinione in merito al bicameralismo perfetto?
- qual è la sua opinione in merito ai contenuti da inserire in Costituzione ?
- qual è la vostra opionione in merito ?

Resta sempre valido l'invito a leggere/chiedere/esprimere opinioni su altri articoli.

1 commento:

  1. 1 Secondo Visco allo stato devono essere attribuiti la gestione e il controllo dei beni e servizi di rilevanza nazionale, invece gli enti locali possono controllare e gestire i beni di rilevanza locale.
    Ma in caso di conflitti prevale l'interesse nazionale.
    In ogni caso tra enti locali e nazionali deve valere il principio di sussidiarietà.
    2 Visco auspica che il senato venga trasformato in camera delle autonomie, quindi un parlamento costituito dai rappresentanti degli enti locali.
    3 Visco sostiene che la Costituzione dovrebbe indicare le relazioni tra i diversi livelli di governo sulla base di sussidiarietà, mentre tutto il resto deve essere regolato dalla legge ordinaria.
    4 Secondo me, attualmente, non c'è una separazione chiara e precisa tra le competenze dello stato e degli enti locali e questo causa disfunzioni e inefficienze.

    Edith Gasparato

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