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sabato 25 aprile 2015

POLITICA, CRISI LIBICA E IMMIGRAZIONE

per la classe 3^ - per giovedì 30 aprile

Il Corriere della Sera di giovedì 23 aprile: pag. 1-33 editoriale di S. Romano " Litigate su tutto (non ora)

L'OPINIONE

Leggete la proposta di Sergio Romano: quali a parer vostro i pro e i contro ?

6 commenti:

  1. L'ultima terribile tragedia del mare,vittime i profughi libici,sembra aver finalmente fatto aprire gli occhi alle nazioni europee,anche se il vertice di Bruxelles del Parlamento Europeo,voluto dall'Italia,non ha chiarito certo molti punti.
    Anche l'America non si pronuncia più di tanto,ma in fondo Obama,anche davanti alla crisi greca,pensa,come dice Sergio Romano nell'articolo pubblicato sul "Corriere della Sera"di giovedì 23 aprile: [..quanto meno la si aiuta,tanto più la si costringe a rimboccarsi le maniche...].
    Ed infatti l'Italia sta cercando soluzioni umanitarie,ed anche i Paesi dell'Unione Europea,come la proposta di aprire uffici consolari negli stati arabi,per esaminare sul posto le domande di asilo politico per chi scappa dalla guerra,concedendo visti di ingresso in paesi tranquilli politicamente.Tale saggia proposta è stata portata avanti,in Italia,anche dalla Comunità di Sant'Egidio.
    Ma,giustamente,il titolo dell'articolo di Sergio Romano:"Litigate su tutto(non ora)",fa capire quanta poca fiducia ci sia nella classe politica italiana!
    Penso personalmente che siano vergognosi certi atteggiamenti xenofobi della Lega,così come le continue polemiche del Movimento 5 stelle di Grillo.Davanti ad un dramma tremendo,come quello degli sbarchi di migliaia di morti sulle nostre coste,ci si deve unire.Gli interessi politici,difronte alle barbarie,devono veramente finire.

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  2. Come possono essere affrontare situazioni del genere in uno stato in cui la maggioranza è divisa e non persegue una politica comune?
    Proprio perché non si riesce a perseguire un progetto comune in Italia e nella UE, mettere in campo organizzazioni in grado di far fronte a ondate migratorie dalle coste africane è molto difficile.
    Bisogna però ammettere che è una delle poche soluzioni attuabili, entrare in contatto diretto con gli stati dai quali i flussi migratori si dipanano, cercando di eliminare l’ingiustizia alla quale i migranti sono soggetti per e durante il viaggio attraverso deserti e mari.

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  3. Personalmente ritengo che nei vari partiti in alcuni soggetti sia presente un fenomeno che in questo caso dovrebbe essere estinto cioè il razzismo.
    In Italia è sempre così, succede qualcosa di grave se ne parla per una settimana e poi non se ne parla più finché non ricapita lo stesso episodio.
    Sono abbastanza d'accordo con l'intervento di Matteo in quanto ritengo che ci siano poche azioni da fare in merito ma che una di queste poche soluzioni possa risultare importante
    Bisogna parlare di meno e fare di più, ma questa frase ormai viene detta dalla maggior parte degli italiani.

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  4. Sono d'accordo con la proposta di Sergio Romano che fa ai partiti politici di maggioranza di unirsi per compiere un fine più grande che supera le antipatie e penso che i pro che ha illustrato nell'articolo siano corretti ma penso che ci sia una pecca nel suo ragionamento, secondo me i componenti di questi partiti politici non hanno la maturità che serve a superare le incomprensioni e finiranno per litigare facendo peggiorare la situazione italiana, inoltre è presente la possibilità che attuino un finto buonismo rafforzato da false promesse e finti ideali che porterà a un ennesima delusione portata dalla sfera politica al popolo italiano.

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  5. Io penso che Sergio Romano abbia illustrato delle problematiche che in questo periodo sono parte delle discussioni dello Stato italiano, quali per esempio cosa fare per contrastare gli attacchi terroristici o sui migranti che cercano e/o richiedono protezione in paesi stranieri.
    Nella proposta il sig. Romano evidenzia degli aspetti alcuni che possono essere considerati buoni e da sviluppare e altri a cui dare meno importanza.
    Con la discussione dei traffici umani nei quali si mette a repentaglio la vita di centinaia di persone con scopi prettamente economici da parte degli scafisti, che creano un grosso problema a noi italiani dal momento in cui attualmente possiamo definire l'Italia in generale ma soprattutto, le zone interessate sono quelle del meridione, il giornalista Romano, nel suo articolo del 23 aprile, esprime un'idea che io mi sento di condividere, ovvero dice che in Italia: "Vi sono momenti in cui è necessario litigare e ve ne sono altri in cui una nazione esiste soltanto se le sue maggiori forze politiche riconoscono l’esistenza di interessi comuni, più importanti delle loro diverse ambizioni.", se i politici italiani riconoscessero che al momento ci sono cose più importanti di quanti seggi ha ogni partito in Parlamento, il nostro Stato non solo, magari, riuscirebbe a trovare alcune condizioni alternative per rendere meno rischiosi o cercare di fermare l'immigrazione clandestina dai paesi africani e nordafricani, facendo così riuscirebbe a condividere il problema con l'intera UE anche se, come ritiene Romano, nessuno si impegna in questo ambito perché nessuno prende seriamente la questione tanto quanto si deve ma si ritiene di fondamentale importanza solamente la catastrofe interne ad ogni Stato, per ciò se tutti reagissero con la stessa integrità morale e ci mettessero la stessa dedizione che mette ognuno nel proprio Stato, si troverebbero soluzioni a questo importante problema.
    Una cosa è certa, fino a quando l'Italia non darà tanta importanza alla questione quanta ne da a cose più superficiali, tutta l'UE seguirà il nostro esempio sottovalutandone l'importanza.

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  6. In seguito all'ultimo dramma, che ha colpito i profughi provenienti dalla Libia e morti in mare, con le affermazioni di Renzi con gli Stati Uniti e con l’Europa, sembra che quest’ultima stia cambiando idea sulla rilevanza di tale questione e che si appresti ad intervenire, dichiarando però che l'Italia si debba prendere carico dei migranti ospitandoli nel suo territorio.
    In questo momento i vari migranti vengono ospitati in varie parti d'Italia; Sergio Romano parla di trovare delle soluzioni riguardo all’ospitare i migranti in Italia, come ad esempio far affluire i migranti in zone più capienti e accessibili e si pensa ad un isola, per quanto riguarda questa affermazione sono d'accordo nonostante in Italia ci sia il problema riguardante i partiti politici che si oppongono, a cominciare dalla Lega Nord contraria ad ospitarli sul suolo italiano.

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