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sabato 6 dicembre 2014

IL JOBS ACT, ULTIMO ATTO?

Classe 4
Attenzione :questa settimana potete scegliere se commentare l' articolo sulla mafia e politica lasciato alla terza nel precedente post o concentrarvi ancora sul Jobs Act.

La Stampa di giovedì 4 dicembre: F. Manacorda pag .1-31 ; A. Barbera pag. 2 ; dossier pag. 3
Il Corriere della Sera : Marro, Salvia pag 10-11
Il Sole 24 Ore : pag. 2 A. Merli

DA RIPASSARE

- concetto di legge delega, disegno di legge, decreti delegati o applicativi, voto di fiducia
- cosa significa "la legge é passata in ultima lettura al Senato"?

L'OPINIONE
Secondo F. Manacorda ,  il contratto a tutele crescenti potrebbe creare un "dualismo" tra chi, rimanendo nel proprio posto di lavoro, é tutelato dal vecchio articolo 18 e chi é privo di tutele. Un effetto, sostiene il giornalista, potrebbe essere quello di frenare la mobilità dei dipendenti che sarebbero disincentivati a cambiare lavoro. Un secondo dualismo si potrebbe creare tra dipendenti pubblici ( a cui forse si applicherà ancora il contratto a tempo determinato ) e dipendenti privati. 
Esprimete il vostro giudizio in merito

5 commenti:

  1. I lavoratori che sono tutelati dall'articolo 18 sono più avvantaggiati perché hanno il diritto di essere riassunti o hanno il diritto ad un indennizzo, mentre i lavoratori che verranno assunti in questo periodo non saranno più tutelati da questo articolo. Nel settore pubblico, i lavoratori saranno assunti con contratti rinnovabili ogni cinque anni, con tutele sempre più crescenti. Il lavoro pubblico sarà maggiormente tutelato rispetto al lavoro privato e questo fatto creerà divario fra i due settori nel mercato del lavoro.

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  2. Il jobs act è molto importante. è fondamentale il fatto di creare un nuovo dualismo, principalmente per il fatto che si potranno vedere fianco a fianco vecchi lavoratori e nuovi lavoratori .Un problema che persiste in continuazione è quello della disoccupazione. Per poter ridurre questo fattore è necessario aumentare la flessibilità in uscita dei lavoratori .Oltre alla flessibilità è molto importante anche la sicurezza( assicurazione contro la disoccupazione e servizi efficaci per chi cerca una nuova occupazione). Per concludere, secondo me grazie al jobs act si riuscirà a ridurre la disoccupazione e far lavorare vecchi e nuovi lavoratori in completa armonia. ANDREA VALENTI 4 LES

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  3. Rispondo commentando l'articolo della mafia.
    La corruzione in Italia sembra esser ineliminabile, una potenza indistruttibile; ma se noi, come cittadini lottiamo per far si che questa non avvenga, un giorno l’altro ce la faremo e di conseguenza anche il nostro paese cambierà volto, politica, punto di vista e così via.
    Tale corruzione da un punto di vista economico soffoca i cittadini, in quanto, come per esempio nella pubblica amministrazione, gli amministratori locali chiedono delle entrate per gli appalti e di conseguenza andranno a crearsi delle tasse che ovviamente verranno richieste ai cittadini che dovranno sempre più dare e dare, e andranno poi a crearsi i giri di mazzette. Tutto ciò è strettamente collegato ad un piano sociale, in quanto va a crearsi un vero e proprio sistema malato clientelare.
    Cosa fare ? Partire da noi stessi, ovvero iniziare per primi a fare qualcosa per la nostra comunità. Io, in quanto minorenne non ho ancora molto potere in campo politico, anche se comunque posso contribuire, ma dal momento in cui avrò la maggiore età sicuramente potrò fare molto di più, come per esempio nel voto elettorale ; sono dell’idea che se si vuole qualcosa bisogna ottenerselo. Bene, l’Italia si trova in questa situazione, bisogna prenderne atto e coscienza e scegliere cosa fare. Poi, vorrei dire, abbiamo una delle più belle costituzioni al mondo( reinterpretata da molti stati) e allora perché non esaminarla con coscienza e farla rispettare ? Come dice l’art 1 della Cost. : “L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
    La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”, questo vuol dire che siamo noi come cittadini ad essere sovrani e siamo noi stessi insieme ai nostri problemi, la conseguenza delle nostre azioni e dobbiamo far rispettare le leggi in quanto tali.
    Qui serve un cambiamento radicale, una svolta.

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  4. La nuova riforma della Jobs Act è di eliminare l'art. 18 per creare nuova occupazione. Nel senso che all'interno del lavoro si viene a creare più mobilità e tutti possono avere un lavoro. Questa riforma è stata attuata per diminuire la disoccupazione, in particolare la disoccupazione giovanile, e per diminuire il nostro deficit. Introducendo una maggiore mobilità del lavoro si avranno lavori meno stabili, ossia il datore di lavoro può assumerti quando ha necessità e può licenziarti quando vuole. Questo è uno svantaggio della nuova riforma per i lavoratori. Ma, con più mobilità i lavoratori cambierebbero frequentemente il posto di lavoro e dunque allo stesso tempo apprenderebbero nuovo competenze e conoscenze. Questo si può definire un vantaggio.
    Per quanto riguarda l'altro dualismo tra dipendenti pubblici e privati, la nuova riforma dovrebbe essere uguale per tutti perchè in questo modo ci sarebbero più posti di lavoro anche nel settore privato. Questo per dire che la riforma "Jobs Act" deve essere uguale e deve rispecchiare sia i lavoratori privati si i lavoratori pubblici.

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