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sabato 6 dicembre 2014

MAFIA E TANGENTI

Classe 3
Per martedí 9 dicembre
La Stampa - Primo piano a pag. 8-9
Il Corriere della Sera - F. Sarzanini pag 1-2-3
Il Sole 24 Ore - G. Gentili pag 1; articoli pag 10-11

DA CAPIRE

-capire la vicenda raccontata negli articoli

L'OPINIONE
- Qual é il danno sociale ed economico provocato dalla corruzione?
- Come é possibile creare una futura classe politica che torni ad essere al servizio di tutti i cittadini e non al servizio di interessi particolaristici?


12 commenti:

  1. La corruzione è una mela marcia per questo deve essere tolta. Nel caso della mafia o dei politici corrotti incarcerati. La corruzione non è buona per il sistema perché aggiunge problemi a quelli che ci sono ancora: la crisi è un problema per l’ economia, meno consumi di altri anni. alle persone servono dei servizi, i soldi per costruirli sono nelle mani di persone che le usano per sé. Questo non giova alle persone che pensano che lo stato sia incompetente, mentre pagando le tasse il cittadino vuole dei servizi. Gli appalti invece :l’economia ne risente perché non ha soldi per costruirci un asilo o una scuola. Per queste e varie ragioni la corruzione non fa bene per il sistema. Invece il danno sociale e che le persone non si sentono rappresentate per questo iniziano a essere scontente: alcuni non pagano le tasse, non pagano il biglietto dell’ autobus. In sintesi le persone non collaborano attivamente alla società. Per cercare una soluzione bisognerebbe: evitare che chi ha commesso reati si possa candidarsi in politica grazie a leggi specifiche, lo statuto di tutti i partiti dovrà prevedere l’ espulsione per chi è stato condannato ( anche in primo grado) e la sospensione per chi è sospettato di aver commesso dei reati, inoltre ci dovrebbero essere leggi chiare sul conflitto d’ interessi. Purtroppo tali leggi descritte adesso non troveranno realizzazione, perché i politici dovrebbero decidere tali leggi. A loro non converrebbe fare tutto ciò, perché andrebbe contro i loro interessi: come quando c’era la legge ( non approvata) dell’ abbassamento di stipendio dei politici.

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  2. Buongiorno sono gabriele Genchi , per me la corruzione provoca un danno economico, poiché ruba i soldi ai cittadini onesti per finanziare attività spesso illecite, inoltre dona un' immagine orrenda della politica italiana agli occhi delle persone che vivono all' estero, ciò rafforza ancor di più lo stereotipo, che poi tanto stereotipo non è dell' Italia come paese di mafiosi e di corrotti, infatti siamo uno dei paesi più corrotti d' Europa, inoltre queste attività, mi riferisco a quelle che agivano a Roma, lucravano sull' immigrazione clandestina e sui campi rom, aumentando potenzialmente il tasso di delinquenza nella capitale, speriamo che i giovani che vogliono intraprendere la carriera politica vogliano cambiare questo paese marcio, spero cioè che sia una classe politica al servizio dei cittadini, però a mio avviso bisogna alimentare il senso di onestà che è presente in questi giovani innanzitutto a scuola, che è un luogo dove i giovani possono imparare a non amare solo il dio denaro, ma ad amare anche il prossimo, inoltre bisognerebbe cambiare anche il sistema di informazione televisiva, che spesso educa i giovani ad amare il denaro più di ogni altra cosa, trascurando i veri valori della vita.

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  3. Il danno sociale ed economico provocato dalla corruzione è enorme. Perché così facendo tanti soldi che erano destinati a soddisfare i bisogni della collettività, sono finiti nelle tasche di questi delinquenti. Inoltre, così facendo, si sono persi degli anni senza che la Pubblica Amministrazione sia intervenuta per risolvere i grossi problemi che tuttora esistono nella collettività locale e nazionale (ad esempio: lavoro, case, servizi di assistenza alle fasce sociali più deboli, etc., etc.). Infine con questo comportamento i cittadini si allontanano sempre di più dalla politica, perché perdono la fiducia nelle istituzioni, in quanto ritengono che non vi sia più una classe politica onesta.
    È possibile creare una futura classe politica che torni al servizio dei cittadini agendo in due maniere:
    - la Magistratura da parte sua deve, assolutamente, andare a fondo nelle proprie indagini, senza alcuna preoccupazione di colpire personaggi politici importanti, così da eliminare alla radice ogni traccia di corruzione, con l'obiettivo di scovare tutti i veri responsabili - corrotti, e non solo una parte di questi (i pesci più piccoli)
    - congiuntamente, i politici, all'interno dei propri movimenti e partiti, devono allontanare tutti quei personaggi che sanno di essere responsabili di azioni illecite (chi sa deve parlare!), così come è dovere degli stessi politici aiutare ed educare i più giovani a crescere secondo valori etici e morali corretti, lavorando intensamente con lo scopo di recuperare la fiducia della collettività.
    Solo così il paese potrà avere una nuova classe politica dirigente di cui fidarsi, ed alla quale dare il governo del proprio territorio.

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  4. Il danno provocato dalla corruzione è enorme ed incalcolabile in quanto prosegue da molti anni ed ha coinvolto ogni classe politica della capitale, sia economicamente che socialmente il tutto a favore della mafia. La mafia interviene nelle elezioni dei politici e paga mazzette ai corrotti per fini personali e intervengono in ogni atto legato allo stato e ai servizi rivolti ai cittadini (immigrazione, raccolta di rifiuti ecc…) favorendo cosi l'entrata di denaro verso queste organizzazioni criminali e non verso lo stato che deve provvedere alla soddisfazione dei bisogni dei cittadini attraverso servizi pubblici. Per creare una futura classe politica che sia al servizio di tutti i cittadini e non al servizio di interessi particolaristici bisogna ricominciare da zero: togliendo la carica ai politici attualmente presenti nella capitale e commissariando in seguito, ogni politico in modo da tenerli sotto controllo e quindi verificare eventuali rapporti con fini personali; e forse solo in questo modo fra qualche anno si otterranno dei risultati favorevoli allo stato e ai suoi cittadini.

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  5. La corruzione, un fenomeno che dilaga sempre di più nella classe politica è una delle cause che hanno portato il nostro paese ad attraversare una grave crisi economica.
    Tutto ciò si ripercuote sulla vita dei cittadini, con tasse sempre più pesanti e senza che la Pubblica Amministrazione sia mai intervenuta, per risolvere questa situazione.
    L'unica soluzione per creare una classe politica onesta è intervenire alle radici, individuando i veri responsabili e allontanandoli dai loro incarichi.

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  6. La corruzione è un reato tale e quale al furto e va represso.
    In quanto si tratta di soldi che invece di essere impiegati in opere pubbliche,vengono impiegati per secondi fini e non in vista della comunità.
    L’ economia italiana ne risente in quanto determinate cifre vengono investite anche fuori del paese.
    La corruzione apre così un circolo vizioso che non è facile interrompere.
    Ma la correzione ha da sempre accompagnato la storia della politica e combatterla diventa sempre più difficile in quanto sono proprio i rappresentati del nostro stato a essere definiti corrotti.
    Per ricreare una classe dirigente che possa rispondere ai bisogni dei cittadini e non ai loro, bisognerebbe introdurre maggiori controlli e attribuire delle pene più severe, senza sconti, in quanto siamo tutti uguali e non è una carica politica a dettare determinati privilegi.

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  7. Lo scandalo della mafia legata a molteplici esponenti politici di Roma ha proporzioni inimmaginabili.
    La rete mafiosa era talmente allargata da coprire tutti i servizi e tutti i livelli della politica romana, creando una rete di legami tra la mafia e la pubblica amministrazione, tale da controllare un giro di affari di centinaia di milioni di euro.
    Purtroppo, queste vicende arrecano grandi danni all’Italia, sia a livello sociale che a livello economico.
    Io penso che, a livello sociale, questi episodi di malaffare e disonestà inducono le persone oneste a non avere più fiducia nelle istituzioni pubbliche.
    In Italia, gli imprenditori sono spesso costretti a dover pagare dei funzionari pubblici al fine di avere delle agevolazioni o vie privilegiate a favore della propria impresa.
    Ciò è molto grave, poiché limita la concorrenza tra imprese, in quanto i funzionari corrotti che agevolano un imprenditore di un determinato settore, tendono ad ostacolare le altre imprese dello stesso settore.
    Inoltre, questi scandali mettono in cattiva luce l’Italia e, ovviamente, allontanano gli investitori stranieri, i quali volgeranno il loro interesse verso altri paesi.
    Gli scandali legati a Roma sono avvenuti a pochi mesi di distanza dagli scandali che hanno coinvolto Milano e l’Expo e, per il resto del mondo, l’Italia appare come un paese di corrotti e mafiosi.
    Alla luce di tutti questi fatti, oggi in Italia, eliminare la corruzione e la mafia sembra un’impresa quasi impossibile.
    In concreto però, io credo che sia necessario innanzitutto sospendere immediatamente le persone incriminate o accusate di corruzione, dando così la possibilità di rimediare ai danni causati dal corrotto. E ciò, purtroppo in Italia accade raramente, in quanto, a distanza di mesi o di anni, queste persone ricoprono gli stessi incarichi, pur essendo inquisite, in attesa di giudizio.
    Inoltre, credo che sia necessario iniziare ad insegnare ai bambini ed ai ragazzi ad avere rispetto della legalità e delle istituzioni. I ragazzi, che saranno i protagonisti della società di domani, devono crescere con la convinzione che solo il lavoro e il merito possono fare di loro dei cittadini onesti, e non la furbizia, la corruzione o la disonestà.

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  8. La corruzione porta generalmente grossi disagi, sopratutto se le notizie vengono diffuse su scala nazionale attraverso giornali e telegiornali come è avvenuto per l’ultima inchiesta, che ha messo a nudo il marcio presente in molti dei partiti italiani.
    Uno dei fattori più grandi sono sicuramente l’opinione pubblica, la quale oltre a perdere la già poca fiducia rimasta nei partiti comprende l’enormità economica che proviene direttamente dallo Stato sprecata a causa di uomini corrotti e avidi di potere.
    In questo modo il popolo non si sente certo incentivato a votare e prendere parte alle elezioni in ambito politico venendo a creare un circolo vizioso in cui la situazione può solo peggiorare portando lo Stato italiano a disgregarsi su se stesso, ma questo solo in futuro lo scopriremo se non vi sarà una presa di potere forte e decisa per cambiare radicalmente la mentalità e la classe dirigente.
    Purtroppo il potere “da alla testa”, quindi è necessaria una svolta che deve partire prima di tutto dalla stessa popolazione, colpevole anch’essa di non essere intervenuta direttamente nei momenti critici lasciando sempre gli stessi politici susseguirsi uno dopo l’altro nel governo, quindi penso sarebbe interessante non permettere una prolungazione da parte dei politici nelle loro cariche statali permettendo continui cambiamenti e non dando la facoltà ai governanti di acquisire eccessivo poter e denaro.

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  9. La corruzione penso sia il male peggiore, soprattutto nella politica. La corruzione crea disagi non solo nel chi compie corruzione ma chi si fa corrompere e la brutta figura che una Nazione fa di fronte al mondo.
    Penso che l'uomo non possa cambiare il suo essere. Quando un uomo ha qualcosa non si accontenta, ne vuole ancora di più. Il potere cambia le persone.
    Non penso che di punto in bianco una persona possa accontentarsi, l'unica soluzione è individuare tutti quelli che compiono corruzione.
    Non sono rimasto tanto sorpreso da ciò che sta accadendo per esempio a Roma in quanto penso che la corruzione si verifichi sempre e ovunque, e non c'è da sorprendersi se questo fenomeno avviene anche nella capitale.
    Comunque penso che sia importante rintracciare prematuramente le possibili corruzioni perchè l'uomo se tentato cade in errore e corrompe.

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  10. Negli ultimi anni, il problema della corruzione è divenuto un fenomeno in costante espansione nel nostro paese. Questa dinamica, provoca un danno sia a livello sociale sia a livello economico. Dal punto di vista sociale, il danno si riflette sulle imprese che vengono escluse dall’appalto, poiché sono avvantaggiate solamente quelle aziende che vengono appaltate e che spesso sono legate ai soggetti più di spicco nella corruzione. Un altro aspetto negativo per quanto concerne il danno sociale è legato al danno di immagine del nostro paese verso l’estero, in quanto si incrementa tra le persone, l’idea del politico italiano come persona disonesta e legata al denaro e non alle persone che amministra. Per quanto riguarda il danno economico, è importante sottolineare che i soldi implicati in questo circolo vizioso, provengono dalle tasche dei cittadini attraverso il pagamento delle imposte e dei tributi. Questi soldi, in origine, dovrebbero essere utilizzati al fine di garantire maggiori servizi ai cittadini. Secondo me, per creare una classe politica che si interessi esclusivamente al benessere dei cittadini, è necessario introdurre maggiori controlli a priori, inserendo per esempio degli organi di controllo nel momento in cui si svolgano le gare di appalto. Sarebbe importante che al potere salgano persone che siano interessate al benessere della società e al raggiungimento della felicità pubblica e non solamente a quella personale.

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  11. Quando si parla di mafia si pensa subito al meridione. Purtroppo la malavita non è segregata nel sud Italia, anche se li la realtà è ben diversa dalla nostra, ma ha radici ben solide in tutta Italia. La corruzione è una delle ancore che ci tiene legati alla crisi, se non la si sconfigge sarà difficile immaginare che l'Italia possa riprendersi nel giro di pochi anni. Se vogliamo una futura classe politica priva di corruzione e di loschi traffici non dobbiamo far altro che capire chi scegliere nel momento in cui siamo tenuti a votare. Tra poco anche la mia generazione potrà votare quindi spetta a noi essere consapevoli che le cose non si risolveranno da sole e cercare di far pulizia tramite il nostro voto. Può sembrare poco tentare di sconfiggere la corruzione tramite una croce su un foglio ma nel momento in cui è un'intera generazione a chiedere giustizia credo che le cose possano cambiare. Giovanni Falcone disse che la mafia non è altro che un fatto umano destinato a finire. Io ripongo molta fiducia in questa frase e spero che ognuno di noi si impegni per portare a termine questa orribile piaga.
    Federico Mori

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  12. La corruzione é uno dei fenomeni più comuni in Italia che si è insidiato in tutti i settori lavorativi e non,tanto che è quasi diventato un fenomeno di consuetudine.
    La corruzione porta sia danni economici che danni sociali.Porta danni economici perché i soldi che gli italiani "investono"per avere agevolazioni potrebbero essere investiti diversamente come ad esempio in opere pubbliche o nella ricerca di invenzione e innovazione da parte delle imprese ecc.La corruzione porta danni sociali perché traspare il messaggio che con i soldi si possa comprare qualsiasi cosa e che non ci sia più l' idea che se vuoi ad esempio aspirare a una carica importante non puoi arrivarci solo con le tue forze ma devi pagare o avere le conoscenze giuste....con questo metodo in Italia si scelgono i primari dei più importanti ospedali o si possono conquistare le più alte cariche in politica o in qualsiasi settore lavorativo e non,ormai non basta impegnarsi,se vuoi sfondare devi essere disposto a mettere da parte i tuoi ideali e corrompere e essere corrotto e con questo metodo si finisce in una spirale dalla quale non se ne esce più puliti.
    Sinceramente non penso che sia possibile creare una futura classe politica che torni ad essere al servizio di tutti i cittadini e non al servizio di interessi particolaristici perché ci sarà sempre nell'uomo questa presunzione di essere più furbo degli altri e di "scavalcare" solo con l aiuto della corruzione e non con l aiuto dei propri sforzi.
    Penso che una conseguenza della corruzione e la causa,a mio parere, che non ci sarà mai una classe politica non corrotta é che i giovani non hanno più fiducia nella politica perché tutti i soggetti che vedono a capo del nostro paese hanno tutti corrotto e sono stati tutti a loro volta corrotti e questa frase non è frutto di uno stereotipo ma è frutto della verità che é portata avanti da fatti e i fatti dicono che in Italia senza le conoscenze giuste,per adesso,non puoi arrivare da nessuna parte.

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