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martedì 29 ottobre 2013

Lettura del quotidiano del 29 ottobre

REGOLE PER TUTTI:
1) I post devono essere brevi - max 10 righe- e leggibili !!!
2) cercate di attenervi all' argomento proposto
3) potete rispondervi l' un l'altro, se volete entrare con un vostro account in modo da ricevere gli aggiornamenti sulla mail scrivete la vostra mail in un post e vi autorizzo
4) mettete un titoletto al post in modo che si sappia subito di cosa si parla, per es. "data gate" o "disoccupazione"

Per la classe 3^- entro giovedì 31-  : leggete l'articolo sul Corriere a pag. 5 " In armi o indipendente..." che riguarda il data gate e la libertà di informazione/espressione. Se non avete il Corriere ma La Stampa potete leggere gli artt. a pag. 2

DA RIPASSARE: gli articoli della Costituzione che riguardano la libertà di espressione.

Per la classe 4^- entro lunedì 4- : leggete sulla Stampa gli articoli di pag. 10. Se non avete la Stampa, ma il Corriere andate a pag. 6.
PAROLE: (dovreste saperne il significato, diversamente cercatelo): ammortizzatori, legge di stabilità, palazzo Chigi, accise, centro per l' impiego
CAPIRE:
1) cos'é la Tasi
2) significato di :" Camera e Senato potranno fare la loro parte per cambiare le misure, ma non potranno stravolgere la manovra"
3) significato di : " Pd e sindacati vorrebbero un aumento dell aliquota sulle rendite finanziarie, il Pdl vorrebbe nuovi tagli alla spesa"
4) cosa vuol dire che " il problema del collocamento é organizzativo"

Per tutti: postate qui eventuali domande/commenti (eventualmente anche su altri articoli di vostro interesse). Collegatevi al quotidianoinclasse.it e lanciatevi nella vostra nuova carriera di giornalisti !
Buona lettura

3 commenti:

  1. Buonasera sono gabriele Genchi vorrei fare una osservazione riguardo all articolo sul data gâté vorrei dire che mi appare inquietante la notizia che gli stati uniti spiàno le conversazioni telefoniche europee solo per il fatto di individuare qualche traccia di terrorismo la cosa più inquietante secondo me sta nel fatto che è tutta una burla la legge sulla privacy in quanto tutti noi bene o male chi più chi meno siamo spiati e non mi sembra neanche giusto che una persona comune debba avere paura di parlare al telefono odi pubblicare un articolo poiché ci sono i servizi segreti che lo spiano bisognerebbe a mio avviso capire la vera motivazione di queste intercettazioni poiché a mio avviso questa cosa appare come un pretesto per fare qualcosa di altro giacche i servizi segreti proprio per il fatto di essere segreti sanno benissimo chi sono i terroristi e chi non lo sono buona serata gabriele genchi

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    1. Bene.
      Al di là del data gate, provate a riflettere su cosa dovrebbe fare un buon giornalista secondo voi. Siete d'accordo con Bill Keller " è necessario essere imparziali...in molti casi porta più vicino alla verità, perchè impone la disciplina di sottoporre a un vaglio tutte le tesi" e " il giornalismo alla Julian Assange mette a repentaglio tante vite" o siete d'accordo con Greenwald secondo cui "non esiste giornalismo imparziale,... si rischia di diventare solo ipocriti, incapaci ad esempio di chiamare tortura la tortura per evitare di dare giudizi di merito". E' giusto che uno Stato abbia segreti di Stato ? E voi, sareste preoccupati di essere intercettati ?
      prof. B

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    2. Buonasera sono gabriele Genchi vorrei rispondere alle domande che ha posto nel resoconto che ha scritto in risposta al mio commento personalmente io sono d accordo con greve sale in quanto il giornalista scrive e non essendo un computer che quAndo scrive lo fa in modo sterile senza provare sentimenti il giornalista essendo un umano scrive provando dei sentimenti e molto spesso sente la necessità di trascriverei su carta per renderlo pubblici personalmente io preferisco un giornalista che esprime quello che pensa rispetto ad un altro che non dice quello che pensa per paura di essere querelato certo tutto ha un limite in quanto un giornalista non può scrivere quello che vuole anche perché altrimenti potrebbe commettere dei reati di opinione come la diffamazione purtroppo bisogna ricordare che non tutti i giornalisti quando esprimono la propria opinione sono trattati allo stesso modo ciò dipende soprattutto da ragioni di carattere politico dovuto alla faziosità di alcuni magistrati alludo in particolare al caso di Maurizio bel Pietro direttore di libero che è stato condannato per diffamazione, tra le altre cose direttore di un giornale di centro destra , mentre ci sono stati dei giornalisti che si sono permessi di insultare in trasmissioni televisive di prima serata esponenti dell altra fazione dunque concludendo considerò in maniera positiva i giornalisti che non sono ipocriti. Riguardo ai segreti di stato io sono d accordo che uno stato lì abbia purché non contrastino con la normale attività politica degli altri stati considerando che il nostro paese fa parte di accordi internazionali in particolare dell Unione europea. Per concludere se io fossi un giornalista non avrei poi tanta paura di essere intercettato poiché sono sicuro di voler scrivere articoli che non feriscano l animo delle persone poiché mi baserei su una frase che ha detto imanuel Kant cioè quella di avere il coraggio di servirsi della propria intelligenza e voglio proprio sottolineare la parola propria per sottolineare che un giornalista non può utilizzare per scrivere l intelligenza degli altri ma deve utilizzare soltanto la sua intelligenza ricordando si che la sua libertà finisce dove inizia la libertà altrui gabriele genchi

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